La Legattoria by nfanjam Hobby Creativi Arte

La Legattoria coltiva hobby in attività artistiche, culturali e ricreative. Benvenuti nel mio Blog!



Se v’interessano le mie creazioni, se volete regalare qualcosa di unico, se vi fa piacere rendere un giorno, un evento ancora più bello, non esitate, inviatemi una e-mail nfanjam.10@gmail.com

Sarò felice di rispondervi, e insieme cercheremo la soluzione ideale per esaudire i vostri desideri.



mercoledì 25 luglio 2012

L'Arte di fare Bomboniere


Un po’ di Storia e qualche curiosità
e tante foto delle creazioni di nfanjam "La Legattoria"

    
 L’arte di creare, confezionare e donare bomboniere è molto antica risale alla fine del
 
Cinquecento, il nome bomboniera deriva dal francese bonbon, che significa piccolo dolce il 
 
riferimento, è ai deliziosi dolcetti di zucchero allora importati dalle indie e per questo
 
motivo considerato alimento di particolare valore, le bomboniere dell’epoca, erano oggetti realizzati con materiali preziosi, come oro, argento, e pietre pregiate.
 
     Nel XIX secolo si diffonde, nella borghesia, il piacere di regalare a parenti e amici quella
 che poi è divenuta la “moderna bomboniera”.
Ora, e solo dal secolo scorso, si ha un vero e proprio utilizzo della bomboniera, si realizza
 utilizzando diversi materiali, come la maiolica, il peltro, il cristallo, la porcellana,
l’argento, il legno, le stoffe e tanto altro, così facendo i costi di produzione sono scesi
significativamente consentendo a tutti di acquistarle e donarle in segno di amicizia e
affetto.
 Le Bomboniere della "Legattoria"
Realizzate da me completamente a Mano, con tanta Fantasia, ma soprattutto con il Cuore!







Le bomboniere possono essere utili e decorative

                   Quanti confetti s’inseriscono all’interno della bomboniera?
    All’interno della bomboniera, o del sacchettino che vi si acclude, dovrete inserire i confetti rigorosamente in numero dispari, tre, cinque o sette. I confetti tradizionali sono quelli di color bianco, con la mandorla all’interno, ma potete utilizzare anche confetti colorati, oppure con il cuore di cioccolato all’interno, oggi poi ci si può sbizzarrire come si vuole, le possibilità sono molte, alcuni inseriscono anche caramelle.

    Insieme ai confetti, accompagnate sempre la bomboniera o il sacchettino o la scatolina con un bigliettino che riporti i nomi dei protagonisti della cerimonia e la data, Battesimo, prima Comunione, Matrimonio, Cresima, festa di Compleanno.





Che cos’è la bomboniera?

    E’ semplicemente una piccola scatola, può essere elegante, preziosa, decorata o divertente, che contiene dolci.






Biglietti, inviti o partecipazioni per ogni occasione
    I biglietti, le partecipazioni o inviti, si possono realizzare in cartone, carta o con il materiale che preferite, importante che sia adatto per tale lavorazione. Inoltre può essere decorato con un’infinità di materiali diversi, dai più preziosi ai più economici, seta, cotone, pizzi fiori secchi, fiocchi ecc., si può anche personalizzare con decori, pittura ecc. e alcuni possono essere conservati in cornici, magari realizzate anch’esse da voi e appese al muro come piccoli quadri. E' tuttavia con la fantasia che otterrete delle creazioni originali, per rendere ancora più gradevole la vostra festa.















Scrivere un invito, che penna usare?
     Le penne stilografiche da calligrafia hanno un particolare pennino a punta tronca che permette di realizzare eleganti e piacevoli tratti spessi e sottili. Ci sono anche in commercio i tradizionali pennini con serbatoio che offrono il vantaggio di un flusso continuo d’inchiostro, semplici da usare. Prima di iniziare la realizzazione dell’invito è necessario decidere il tipo di scrittura da adottare, in corsivo, tonda, articolata con caratteri particolari magari gotici per fare un esempio di tipo di formato, quale carta usare, ruvida o liscia, quale inchiostro scegliere, tempera o acquerello ecc., fare delle prove ed eseguire una prima stesura del testo,  valutare che tipo d’impaginazione vi si adatti meglio. Non dimenticate di riportare sul vostro invito tutte le informazioni necessarie, ad esempio nel  caso  di un invito scrivete: l’occasione prima di tutto, cioè di quale cerimonia si tratta, di seguito il giorno, il luogo, l’ora, e naturalmente  il nome dell’ospite.

     Nel medioevo per scrivere si utilizzavano penne d’oca o di altri uccelli, spesso si spuntavano per cui era necessario temperarle o sostituirle, comunque nonostante questi fastidiosi difetti furono lo strumento di scrittura più usato fino al Seicento.
A New York, nel 1884 un certo signor Lewis Edson Waterman realizzò la prima penna stilografica, questa aveva un alimentatore capace di regolare il flusso d’inchiostro, evitando così di intingere il pennino continuamente nel calamaio, anche se quest’azione era così emozionante. Nel 1900/1910 furono inventate le penne da panciotto e la clip per attaccare la penna al taschino, ma fu alla fine della seconda guerra mondiale che nacque la penna a sfera ancora oggi in uso, inventata dallo scienziato ungherese L. Birò.